Assunta
(martedì 17 gennaio 2012)
Categoria: Affetto
LETTURA DEDICATA A DORA.....................
0:01-del 28-01-2012Dora leggi attentamente, questa è soltanto una parte della storia delle mie diete.
Chi ha detto che grasso è bello?
I CHILI DI TROPPO
Sono sempre stati il mio chiodo fisso, nella mia vita ho provato di tutto, sono stata visitata da dietologi, endrocrinologi di tutte le speci, ho fatto diete a non finire, quella del minestrone, quella della pasta, la dissociata, la dieta a punti e quì mi fermo, perchè l'elenco e lungo e lastricato di insuccessi. Ad ogni nuova dieta, il mio entusiasmo iniziale è sempre andato alla grande e poi man mano è sempre sceso fino a terminare nel nulla. Non parliamo poi di intrugli, beveroni, pillole togli fame e dulcis in fundo le anfetamine, per queste ultime ho sempre trovato amici o medici di famiglia, che mi facevano avere facilmente le ricette, con le quali calavo qualche chilo che poi riaquistavo puntalmente con gli interessi. In tutto questo disordine generale, i soldi se ne andavano a fiumi, sia per le visite, che per le medicine, alcune delle quali le acquistavo in Svizzera o a San Marino. Poi un giorno parlando con una conoscente mi disse che nella clinica Gavazzeni di Bergamo veniva fatto un intervento allo stomaco chiamato bendaggio gastrico, appena arrivata a casa, telefonai subito alla clinica e dopo la prima visita iniziale, cominciai un lungo iter di visite, analisi, colloqui con lo psicologo e persino con lo psichiatra.
Finalmente il 2 dicembre 2002 il ricovero e l'operazione. Per un lungo periodo andò tutto bene, mi era stato detto che il bendaggio non era una soluzione per dimagrire ma soltanto un aiuto, dovevo introdurre piccole quantità di cibo e masticare parecchio prima di deglutire, io non sempre riuscivo a mangiare piano, purtroppo le brutte abitudini sono dure da perdere, e quindi tutto quello che mandavo giù in più, puntualmente lo vomitavo, così questa abitudine di dar di stomaco diventò giornaliera, perdendo la bellezza di trenta chili. La mia felicità era immensa, spolverai vestiti in cui non entravo da anni, mi pesavo tutti i momenti, persino la cintura della mia auto mi andava larga e non mi soffocava più, ero talmente felice che dimenticai persino gli ansiolitici dei quali ero tanto amica. Dopo questo periodo di grazia, cominciarono i problemi, durante il sonno mi tornava su il cibo e rischiavo di soffocare, così mi decisi di andare ad un controllo, dal quale venne fuori che mi si era formata una sacca all'inizio del bendaggio, da quì l'obbligo di allargare. Passai dei momenti di grande sconforto, mi sembrò un incubo, ero certa che tutto sarebbe tornato come prima e non mi sbagliavo, in breve ripresi i miei primi 10 chili e con loro tornarono le mie fobie, le mie ansie con le pillole e i vestiti larghi. Ho sempre pensato che il bendaggio fosse una sorta di miracolo e invece e tutta questione di testa e di buona volontà, due cose che io spesso perdo di vista. Forse hanno ragione i miei figli quando dicono che non mi amo e non mi stimo abbastanza. Riuscirò un giorno? A proposito, devo far ginnastica, chissà......
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Assunta
(mercoledì 18 gennaio 2012)
00:09 del 18-01-2012
Dopo tutto questo marasma e pazzie varie, mi è bastato semplicemente togliere pane e pasta, e voilà il miracolo è fatto. Tieni presente che io non sono golosa di dolci, non bevo alcolici e caffè.
Dopo tutto questo marasma e pazzie varie, mi è bastato semplicemente togliere pane e pasta, e voilà il miracolo è fatto. Tieni presente che io non sono golosa di dolci, non bevo alcolici e caffè.
Anonimo
(mercoledì 18 gennaio 2012)
sono Dora, scrivo dal lavoro.In effetti la mia paura è di "passare il segno"! Vorrei fermarmi prima.
Io non sono mai stata obesa, solo un tantino sovrappeso. Ma ora mi accorgo che quei chili di troppo, anche se non sono eccessivi, sono comunque più "duri" da portarsi dietro. Ho qualche doloretto di schiena, e la pressione che è sempre stata normale, ora tende ad alzarsi un po'.
Quindi DEVO correre ai ripari prima che sia troppo..... difficile!
Io non sono mai stata obesa, solo un tantino sovrappeso. Ma ora mi accorgo che quei chili di troppo, anche se non sono eccessivi, sono comunque più "duri" da portarsi dietro. Ho qualche doloretto di schiena, e la pressione che è sempre stata normale, ora tende ad alzarsi un po'.
Quindi DEVO correre ai ripari prima che sia troppo..... difficile!
Assunta
(mercoledì 18 gennaio 2012)
21:30 del 18-01-2012
Vedi mia cara amica, tu sei ginecologa e sai che le donne dopo la menopausa, tendono ad ingrassare, difficile tenere sotto controllo la linea, in effetti io non sono mai stata obesa, ma non ero nemmeno un grissino, diciamo burrosa e morbida, poi con la grave malattia di mio marito, mi sono lasciata andare parecchio, non mi interessavo più, avevo mille altre cose da pensare, non dormivo più, e passando le notti in bianco, avevo preso la brutta abitudine di cucinarmi e mangiare anche di notte, ingoiavo panini imbottiti davanti alla tv da fare
veramente schifo e più mi guardavo allo specchio e più trangugiavo di tutto. Quando ho toccato il fondo, come una drogata, ho elaborato che così non potevo andare avanti, ed ho cominciato a cercare di volermi bene di più, ora il percorso è stato duro, ma ti assicuro che quaranta e passa chili che ho smaltito, mi hanno fatta rinascere. Ora sono più ambiziosa, mi tengo forse fin troppo e sto attenta, perchè non poter dormire perchè non respiri, non poter caminare per il peso eccessivo, è terribile.
Ci vuole coraggio, io sul frigo, ho messo due foto, una di quando ero obesa ed una di adesso ,le guardo e richiudo il frigo, perchè non voglio mai più ridiventare com'ero, purtroppo finchè si è giovani, ci si mette a dieta e si scende subito, ma quando si ha una certa età, è difficile! Credimi, prendi in considerzione di cambiare registro, sarà dura e ancora dura, ma quando vedrai i risultati, ti vorrai bene. Non ci vogliono i miracoli e nemmeno morire di fame, ma fare attenzione e sopratutto parecchio movimento. Io d'inverno non sapendo dove andare, mi sono scritta con un'amica a scuola di latino americano, non mi serve perchè a ballare non andrò mai, ma sapessi quel movimento come mi fa stare bene.
Vedi mia cara amica, tu sei ginecologa e sai che le donne dopo la menopausa, tendono ad ingrassare, difficile tenere sotto controllo la linea, in effetti io non sono mai stata obesa, ma non ero nemmeno un grissino, diciamo burrosa e morbida, poi con la grave malattia di mio marito, mi sono lasciata andare parecchio, non mi interessavo più, avevo mille altre cose da pensare, non dormivo più, e passando le notti in bianco, avevo preso la brutta abitudine di cucinarmi e mangiare anche di notte, ingoiavo panini imbottiti davanti alla tv da fare
veramente schifo e più mi guardavo allo specchio e più trangugiavo di tutto. Quando ho toccato il fondo, come una drogata, ho elaborato che così non potevo andare avanti, ed ho cominciato a cercare di volermi bene di più, ora il percorso è stato duro, ma ti assicuro che quaranta e passa chili che ho smaltito, mi hanno fatta rinascere. Ora sono più ambiziosa, mi tengo forse fin troppo e sto attenta, perchè non poter dormire perchè non respiri, non poter caminare per il peso eccessivo, è terribile.
Ci vuole coraggio, io sul frigo, ho messo due foto, una di quando ero obesa ed una di adesso ,le guardo e richiudo il frigo, perchè non voglio mai più ridiventare com'ero, purtroppo finchè si è giovani, ci si mette a dieta e si scende subito, ma quando si ha una certa età, è difficile! Credimi, prendi in considerzione di cambiare registro, sarà dura e ancora dura, ma quando vedrai i risultati, ti vorrai bene. Non ci vogliono i miracoli e nemmeno morire di fame, ma fare attenzione e sopratutto parecchio movimento. Io d'inverno non sapendo dove andare, mi sono scritta con un'amica a scuola di latino americano, non mi serve perchè a ballare non andrò mai, ma sapessi quel movimento come mi fa stare bene.
Nik
(mercoledì 18 gennaio 2012)
Condivido Assunta che tutto sia un problema di testa !!! Bellissima la trovata di mettere sul frigo, le due fotografie ( nonchè la scuola di latino americano.)
Assunta
(mercoledì 18 gennaio 2012)
23:37 del 18-012012
Buonasera Nik, la prima volta che misi piede nella scuola e muovendo i primi passi, mi sentivo tutta rotta, come se mi avessero presa a botte, pensavo di svenire, le gambe, le braccia, mi facevano male, poi man mano, i muscoli ormai addormentati, hanno cominciato a collaborare. la foto è un buon deterrente, nel senso che mi basta guardarla per stare alla larga dal frigo.
Ciao caro amico
Buonasera Nik, la prima volta che misi piede nella scuola e muovendo i primi passi, mi sentivo tutta rotta, come se mi avessero presa a botte, pensavo di svenire, le gambe, le braccia, mi facevano male, poi man mano, i muscoli ormai addormentati, hanno cominciato a collaborare. la foto è un buon deterrente, nel senso che mi basta guardarla per stare alla larga dal frigo.
Ciao caro amico
Francesco
(venerdì 20 gennaio 2012)
Guarda Assunta! Il ballo è la più bella ginnastica, dopo il nuoto, che ci sia perché impegna quasi tutti i muscoli. Io, per smaltire un po' l'adrenalina accumulata dopo una partita di pallone, la miglior cosa era andare a ballare e scaricarmi ed anche se a fine giornata ero scoppiato, credimi, non c'era niente di più salutare e ginnico e fare all'amore poi era un surplus formidabile ed accattivante per il giorno dopo!
Assunta
(venerdì 20 gennaio 2012)
23:45 del 20-01-2012
Francesco! dopo una partita di pallone, ballare, ma quando dalla stanchezza scoppiavi, come facevi poi a fare l'amore? Sono con te che è il non plus ultra, ma è ginnastica anche quella, non crollavi?
Francesco! dopo una partita di pallone, ballare, ma quando dalla stanchezza scoppiavi, come facevi poi a fare l'amore? Sono con te che è il non plus ultra, ma è ginnastica anche quella, non crollavi?
Francesco
(domenica 22 gennaio 2012)
Assunta, ci sono mille modi di fare l'amore, alcuni anche stando sotto più che sopra facendo lavorare (per così dire) la partner: E poi quando la donna vuole ti fa sempre andare in tiro.
Ciao. :-)
P.S.: Mi hai fatto venire in mente una barzelletta:
CONFIDENZE
Mese di agosto due signore avanti con gli anni sedute su una panchina dei giardinetti a San Benedetto del Tronto, intente a fare l’uncinetto.
Una delle due dopo essersi guardata intorno dice:
“Marì tu iè mai pr`vat` orgasm?”
L’altra alza su le spalle e risponde:
“Caterì i mi` truove bè con Dash!”
BYE.... Saluta i tuoi nipoti Interisti perché l'Inter per ora sta vincendo contro la Lazio!!! :-)))
Ciao. :-)
P.S.: Mi hai fatto venire in mente una barzelletta:
CONFIDENZE
Mese di agosto due signore avanti con gli anni sedute su una panchina dei giardinetti a San Benedetto del Tronto, intente a fare l’uncinetto.
Una delle due dopo essersi guardata intorno dice:
“Marì tu iè mai pr`vat` orgasm?”
L’altra alza su le spalle e risponde:
“Caterì i mi` truove bè con Dash!”
BYE.... Saluta i tuoi nipoti Interisti perché l'Inter per ora sta vincendo contro la Lazio!!! :-)))
Assunta
(domenica 22 gennaio 2012)
22:24 del 22-01-2012
Francesco!!!!! Mi vai nell'osè! ma che fai il furbo? Ti metti sotto e magari dormi? No non credo, perchè certe situazioni svegliano, ostrega se svegliano!
I miei nipotini sono incollati davanti alla tv, non so se sono più piccoli loro o il loro padre. ogni urlo, fanno cadere i quadri.
Francesco!!!!! Mi vai nell'osè! ma che fai il furbo? Ti metti sotto e magari dormi? No non credo, perchè certe situazioni svegliano, ostrega se svegliano!
I miei nipotini sono incollati davanti alla tv, non so se sono più piccoli loro o il loro padre. ogni urlo, fanno cadere i quadri.
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